Consulta per l’Ambiente, prima riunione sui pesanti e decennali problemi da risolvere

Il 5 dicembre si è tenuta la prima riunione della nuova Consulta per l’Ambiente. Associazioni e comitati di cittadini componenti della Consulta, presieduta da Tino Ferrulli, si sono riuniti nella sala B. Romita della Polizia Municipale del Comune di Modugno, con l’Assessore all’Ambiente, Tina Luciano, e hanno passato in rassegna i più importanti problemi ambientali che, irrisolti da decenni, affliggono Modugno. L’assessore ha illustrato, in particolare, i passi avanti fatti dall’amministrazione Magrone per la risoluzione di alcune delle gravi questioni, nel pur breve tempo che ha avuto a disposizione da che si è insediata.
Dei nove punti all’ordine del giorno se ne sono discussi sei. Largo spazio è stato dedicato al primo punto “rete di monitoraggio qualità dell’aria e rete di monitoraggio elettrosmog”, nel quale si è fatto il punto sulla rete degli strumenti di misurazione dell’inquinamento e sulla loro funzionalità. Al riguardo si è condivisa la necessità di verifiche stringenti sull’attendibilità dei dati che vengono forniti dagli strumenti di misurazione. A proposito, poi, della segnalazione da parte di associazioni che l’ARPA fosse da molti mesi debitrice verso il Comune di Modugno di una risposta a proposito del rischio di emissioni di radionuclidi da parte della centrale Sorgenia, l’assessorato Luciano ha potuto comunicare che, nel novembre 2013, la stessa ARPA ha provveduto al prelievo e all’invio dei campioni ad ISPRA, perché siano esaminati.
Tra gli altri temi, affrontata la “revisione del regolamento comunale per le installazioni di impianti per telecomunicazioni e radiotelevisioni”: al riguardo, Ferrulli ha rappresentato la volontà di creare tavoli di concertazione per definire un piano di delocalizzazione degli impianti. Si è parlato anche di “uso del Wi-Fi nelle scuole”, a proposito del quale è stata fatta la proposta di un regolamento da sottoporre alle scuole, ai fini di una eventuale certificazione “scuola senza elettrosmog”. Si è convenuto, comunque, sulla sicura utilità di campagne di corretta informazione e consapevolezza del rischio, in relazione ai danni provocati dall’inquinamento elettromagnetico.
Altro punto: Sorgenia, centrale turbogas da 800 Mw, per la quale è stata constatata la insussistenza di agibilità dell’impianto. L’assessore Luciano ha riferito che l’attuale amministrazione, nel procedere – già poco dopo il proprio insediamento – alla ricostruzione della vicenda della Centrale, ha anche verificato la mancata corresponsione degli oneri di urbanizzazione e ha notificato la posizione debitoria alla Società.
Nell’ultima parte dell’incontro, sempre l’assessore, ha relazionato sul programma di raccolta differenziata spinta prevista a partire dal 2014 nell’ambito del progetto di gestione unitaria dei rifiuti, cammino intrapreso da Modugno con altri sei comuni dell’ARO, con l’incarico conferito alla figura di comprovata competenza del prof. Attilio Tornavacca. Dalle associazioni partecipanti alla Consulta sono stati riconosciuti gli sforzi fatti dal Comune di Modugno nella trattativa con gli altri comuni d’ambito. E’ stato altresì notato che la fase di transizione al conferimento dei rifiuti porta a porta potrebbe avere la possibilità di concludersi in breve tempo se supportata da una efficace campagna di sensibilizzazione, dunque una messa a regime raggiungibile in pochi mesi per un avviamento che non presenta troppi problemi, a giudicare dai percorsi fatti da altri comuni. Piuttosto, maggior attenzione sarà da riservare alle fasi successive, quando diventerà invece più importante mantenere i livelli di raccolta differenziata conseguiti in fase di avviamento.