IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA RIDUZIONE IRPEF

Riunitosi lo scorso 18 novembre per la determinazione delle aliquote IRPEF e IMU, il Consiglio Comunale ha approvato una riduzione di imposta per circa 100.000 euro sull’addizionale comunale IRPEF. Lo sgravio complessivo prevede l’esenzione totale per redditi fino a 36.000 euro, e una sensibile riduzione (più del 40%) per il primo scaglione oltre i 36.000 euro.

“È un fatto molto positivo per Modugno”, afferma l’Assessore al Bilancio Leonardo Banchino, “che sia passata questa manovra fiscale che, oltre a esentare totalmente dall’addizionale quei redditi che sono da considerarsi al di sotto della soglia di sopravvivenza, opera un dimezzamento sulle aliquote dei primi scaglioni relativamente a redditi immediatamente superiori a 36.000 euro.”

La manovra, infatti, riesce ad ottenere questo risultato nonostante una riduzione dell’ultima ora sui trasferimenti del governo centrale, decisivi, questi, per il rispetto del patto di stabilità e per l’equilibrio di bilancio. Considerando che per tutti i primi dieci mesi dell’anno 2013 vi è stata costante incertezza sull’entità di questi trasferimenti e che lo Stato ha ulteriormente differito al 30 novembre il termine ultimo per l’approvazione del bilancio di previsione 2013, “far quadrare i conti in tempi così stretti”, continua l’Assessore Banchino, “non era affatto semplice, e per questa ragione si è reso contestualmente necessario un modestissimo aggiustamento al rialzo dell’aliquota ordinaria IMU. Ma questo, però, non toglie nulla all’importanza del risultato in ordine alle sensibili diminuzioni realizzate sul versante IRPEF”

In agenda del Consiglio vi era anche la discussione in ordine all’adesione alla Carta di Pisa, il codice etico proposto dall’associazione Avviso Pubblico. Il Sindaco ne ha illustrato i contenuti ed ha espresso le sue personali valutazioni, elencandone pregi e difetti. Dopodiché si è condivisa l’ipotesi che un’eventuale adesione alla Carta possa avere maggior rilievo se esercitata in forma soggettiva.