LA SPENDING REVIEW DEL COMUNE DI MODUGNO: QUASI UN MILIONE DI EURO ALL’ANNO IL BENEFICIO PER I CITTADINI

In virtù di una legge del giugno 2014 che gliene dà facoltà, l’Amministrazione Comunale ha deciso: i costi dei contratti con fornitori di beni e servizi dell’ente saranno abbattuti del 5%. Con un risparmio annuo di ben 850.000 euro.

La Legge 89/2014 attribuisce alle amministrazioni pubbliche la facoltà di ridurre gli importi dei contratti in essere con i fornitori di beni e servizi in misura pari al 5% e l’Amministrazione Magrone ha subito deciso di servirsene, per il Comune di Modugno. Dietro impulso dell’assessore a contratti e appalti, Emilio Petruzzi, i vari uffici del Comune stanno provvedendo a comunicare formalmente a ditte appaltatrici e concessionarie di servizi di fornitura all’ente comunale (e a quelle che risultano aggiudicatarie in procedure di affidamento in corso), di volersi avvalere della recente disposizione di legge per l’immediata riduzione (pari al 5%) dei costi contrattuali. Molti sono i contratti in piedi per il Comune, dal servizio di igiene urbana a quelli di pulizia e custodia locali comunali, dai servizi cimiteriali ai lavori di manutenzione straordinaria immobili comunali, dai lavori di riqualificazione urbana ai vari servizi di assistenza sociale, alla fornitura carburante per i mezzi comunali e così via. Finanche il nuovo servizio di fornitura software per la gestione dei servizi integrati del Comune, che già di per sé consente rispetto al passato il notevole risparmio di oltre 200.000 euro l’anno, subirà l’ulteriore abbattimento di spesa. Ciò significa che, su un ammontare complessivo di contratti per forniture e servizi di circa 17 milioni di euro, il Comune di Modugno otterrà, a partire dal prossimo anno, un risparmio di 850.000 euro annui.

Nell’ottica del ‘taglio delle spese’ anche il trasferimento degli uffici comunali, già deciso sulla scorta di un’attenta ricognizione da cui è risultato che molti e pregiati immobili di proprietà comunale risultavano affatto utilizzati. Dunque, per evitare di continuare pagare onerosi canoni di locazione a privati che ospitano diversi uffici e servizi del Comune, un nuovo provvedimento della Giunta Comunale ha stabilito che vengano avviate tempestivamente le procedure di disdetta dei contratti di locazione ancora esistenti.  Anche qui, la soluzione individuata dal Sindaco Magrone consente di risparmiare oltre 125.000 euro l’anno di spese di affitto e allo stesso tempo di offrire condizioni di lavoro più dignitose per molti dipendenti del Comune, ciò che consentirà anche di migliorare la qualità dei servizi offerti alla città.