RISOLTA LA QUESTIONE DEL MERCATO DEL VENERDì

Il Consiglio Comunale si pronuncia approvando all’unanimità il lavoro svolto dall’amministrazione comunale per risolvere il problema del mercato settimanale, interrotto da due mesi a causa della protesta degli ambulanti contro il trasferimento sbrigativo deciso in anni passati. Nella prospettiva di un riavvicinamento al centro città.

Con il Consiglio Comunale celebrato ieri, 29 febbraio, il Comune di Modugno ha fornito una risposta definitiva ai problemi posti dagli ambulanti circa l’area destinata – per decisione di passate amministrazioni – allo svolgimento del tradizionale mercato del venerdì. L’amministrazione comunale ha infatti sottoposto all’organo consiliare, e da questo è stata approvata all’unanimità, una proposta che migliora le condizioni di lavoro degli operatori del mercato nell’area intorno alle Piscine Comunali e garantisce in tempi brevi la ripresa del mercato settimanale nella città di Modugno. Il provvedimento approvato dal Consiglio Comunale interviene apportando migliorie alla planimetria della sede mercatale, modifica gli spazi interni all’area con un miglior assortimento delle postazioni di vendita, e pone così rimedio agli atti approssimativi (di giunta e di consiglio comunale) con i quali nel 2011, nel 2012 e nella gestione commissariale del 2014, si decise di trasferire il mercato del venerdì da via Salvo D’Acquisto etc. a via M.llo Di Cristo, piazzale parcheggi Piscine Comunali etc. Nel documento votato in aula è confermata l’intenzione, che l’amministrazione Magrone coltiva come da linee programmatiche e che intende praticare nei prossimi mesi, di riavvicinare il mercato al centro cittadino.

Sin dal momento (15 gennaio) in cui gli ambulanti hanno iniziato lo sciopero (ancora in corso) per protestare contro il trasferimento fuori mano del mercato deciso da altri amministratori e dal Commissario Straordinario Ruffo, il Sindaco Magrone e l’assessore al le Attività Produttive, Danilo Sciannimanico, sensibili ai problemi del lavoro e dell’economia cittadina, hanno operato per giungere alla definizione di una proposta che fosse condivisa con gli interessati e che consentisse la ripresa del mercato settimanale nel minor tempo possibile.

Nel corso dell’intera vicenda dello spostamento del mercato – spostamento avviato nel 2008 -, l’amministrazione Magrone è stata l’unica ad interloquire con i mercatali e con le associazioni di categoria, ascoltando le loro esigenze, misurandosi con esse, e richiedendo a più riprese la loro collaborazione per risolvere i problemi che sono andati ponendo a proposito delle condizioni di lavoro, penalizzanti logisticamente e commercialmente, connesse alla nuova area destinata al mercato, nonostante siano stati spesi per attrezzare l’area 130.000 euro, una somma appositamente stanziata nel bilancio comunale nel 2012 . L’amministrazione Magrone è infine intervenuta per modificare la planimetria e le dimensioni dei posteggi, accogliendo i suggerimenti degli stessi mercatali. I quali sono da questo momento messi nelle condizioni di tornare ad aprire i loro stand dopo due mesi di sciopero e di operare al meglio in un’area la cui configurazione beneficia oggi di una migliore sistemazione logistica, di una migliore offerta commerciale e di un miglior servizio alla città.