SPOSTAMENTO MERCATO SETTIMANALE – PROSPETTATE SOLUZIONI PER LA SISTEMAZIONE DEFINITIVA NELL’INCONTRO CON L’AMMINISTRAZIONE

Modugno, 15.01.2015 – A conclusione di un corteo di protesta per le vie della città contro lo spostamento del mercato settimanale del venerdì, in vigore da oggi – con una determina dirigenziale – a conclusione di una lunga e complessa vicenda burocratica, i manifestanti (alcuni dei commercianti ambulanti e rappresentanti di associazioni di categoria) hanno chiesto e ottenuto di essere ricevuti dall’amministrazione comunale. Nel corso dell’incontro sono state prese in esame soluzioni diverse rispetto alla localizzazione del mercato nell’area intorno alle piscine comunali, una destinazione che era stata decisa dall’amministrazione comunale di Modugno del 2011 (giunta Pd-Udc), era stata allestita con denaro pubblico, sempre per decisione della stessa amministrazione, ed era stata confermata dal commissario straordinario predecessore dell’attuale amministrazione.

Ribadiamo con estrema chiarezza – ha detto il Sindaco Magrone durante l’incontro – che non condividiamo la scelta di emarginare i mercati in estrema periferia, com’è estrema periferia la zona delle piscine, ed è nostra intenzione fare tutto ciò che è necessario per favorire un ritorno del mercato settimanale nel centro urbano. Per fare questo c’è una strada da seguire e noi ci impegniamo a percorrerla nel più breve tempo possibile. Chiediamo agli operatori fiducia e responsabilità nel comprendere che la zona delle piscine, dove dal prossimo venerdì dovranno riprendere a svolgere le loro attività, è solo una soluzione temporanea, una tappa verso la sistemazione definitiva del mercato settimanale. Siamo animati dallo stesso spirito e della stessa determinazione con i quali abbiamo già riportato in centro la Fiera del Crocifisso”.

Già oggi, infatti, il mercato avrebbe dovuto svolgersi in via M.llo Di Cristo, via Savatti e piazzale parcheggi Piscine Comunali, per effetto dell’ordinanza dirigenziale dell’11 gennaio scorso lo ha trasferito dalla sede, divenuta nel tempo sempre più problematica (anche per lavori legati alla realizzazione di una pista ciclabile). I commercianti e i sindacati, tuttavia, anziché aprire e consentire a far aprire gli stand nella nuova area attrezzata, hanno preferito manifestare per le vie di Modugno contro la nuova destinazione, sgradita soprattutto per l’eccessiva distanza dal cuore del paese. “Questa amministrazione – ha detto l’assessore alle attività produttive, Danilo Sciannimanico – è sempre stata l’unica a comprendere e condividere le ragioni dei mercatali, l’unica a dialogare con loro. Non meritava pertanto la protesta inscenata oggi per le vie del centro abitato. Nonostante questo, però, continuiamo a confidare in una loro responsabile collaborazione per la condivisione delle scelte che li riguardano”.

Nei giorni scorsi l’Amministrazione Magrone aveva già precisato di non essere intervenuta con valutazioni politiche nell’iter di trasferimento del mercato, partito per volontà di precedenti amministrazioni, e di essersi limitata ad attuare nel rigoroso rispetto delle norme quanto già precedentemente deciso da altri, dando mandato agli uffici di attivare tutti i procedimenti necessari alla conclusione di “una vicenda che – aggiunge il Sindaco Magrone – anche a causa dell’impiego di denaro pubblico, se fosse rimasta incompiuta avrebbe finito con l’esporre il Comune di Modugno pure al rischio di danno erariale”.